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Violato l’anonimato, il Tar sospende il concorsone della Regione Primo piano 

Violato l’anonimato, il Tar sospende il concorsone della Regione

Il Tar sospende il maxi-concorso della Regione Campania: per i giudici è stato violato l’anonimato. Con sentenza è stata sospesa la procedura per l’assunzione di 950 unità a tempo indeterminato per la categoria D. Il concorso è sospeso fino al 6 ottobre quando ci sarà l’udienza pubblica. Diversi candidati esclusi, assistiti dallo Studio legale Leone Fell & C., avevano fatto ricorso per contestare le modalità operative con cui Formez e Commissione Ripam hanno gestito la selezione.

L’avvocato Ciro Catalano precisa alla Dire che, tra i rilievi sollevati, c’è anche una questione relativa ai questionari. “C’e’ stata una impennata anomala di ammessi tra coloro che hanno svolto la prova il 20 settembre pomeriggio. Le statistiche – spiega – ci dicono che il 25% di coloro che hanno sostenuto la prova in quella data ha passato la selezione, mentre nelle altre sessioni la media è del 7-8%. E’ un dato anomalo dovuto a questionari non omogenei”.

Il concorso dovrebbe essere sospeso fino al prossimo 6 ottobre, giorno in cui è fissata udienza per la trattazione di merito del ricorso. Lo studio legale Leone Fell & C. ha proposto lo stesso ricorso anche per la selezione parallela finalizzata all’assunzione di 1225 unità di personale a tempo indeterminato e riservata ai candidati diplomati. L’udienza cautelare si terrà il prossimo 25 febbraio. “Anche per il concorso per 1.225 unità – dichiara l’avvocato Leone – abbiamo denunciato la violazione dell’anonimato e, pertanto, immaginiamo che anche quella procedura sarà sospesa dal TAR Campania nei prossimi giorni”. La violazione dell’anonimato – continua Ciro Catalano – è avvenuta per tutti i concorsi gestiti dal Formez e dalla Commissione interministeriale Ripam. Si tratta dunque di tutti i maxi-concorsi che si stanno svolgendo in questo momento in Italia, come ad esempio quello per 1052 assistenti alla vigilanza indetto dal Mibac e quello per 2329 unità indetto dal ministero della giustizia”.
La Regione

In aggiunta ad analoghe iniziative comunicate dal Formez, dalla Funzione Pubblica e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, la Regione Campania ha dato mandato all’Avvocatura di ricorrere al Consiglio di Stato per chiedere l’immediata sospensiva dell’ordinanza della Quinta Sezione del Tar Campania che ha bloccato la procedura Ripam per il cosiddetto “Concorsone”, gestito dal Formez, per l’assunzione di 950 unità Categoria D presso le pubbliche amministrazioni della Campania.

 

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