Scafati, il Consiglio comunale approva piano di rilancio per il Pip di via Sant’Antonio Abate
Grazie al coraggio e al senso di responsabilità delle opposizioni consiliari, ieri sera il Consiglio comunale ha approvato un importante atto di indirizzo sul Piano degli Insediamenti produttivi di via Sant’Antonio Abate.
Un atto di indirizzo che ha un duplice obiettivo: quello di fare chiarezza sullo stato dell’arte, i contenziosi aperti, i lotti assegnati e le procedure ancora in itinere, e ridare nuovo slancio – grazie all’indizione di una manifestazione di interesse – ad un’opera fondamentale per lo sviluppo e le possibilità produttive ed occupazionali della nostra città.
Gli imprenditori ed i cittadini hanno bisogno di una macchina amministrativa che sia efficiente, sburocratizzata, trasparente; e di istituzioni che lavorino assieme, per assicurare tutto ciò, e per rilanciare l’economia del nostro territorio: non si possono aspettare decenni per vedersi assegnato un lotto o ricevere un permesso di costruire dopo aver anticipato decine di migliaia di euro.
Spiace per questo che ieri il Sindaco abbia inspiegabilmente non votato un atto così importante e proposto dai dirigenti dell’Ente, e che questo atto – modificato e migliorato dai nostri emendamenti – sia passato solo grazie al voto delle opposizioni e di qualche lungimirante consiglieri comunale di maggioranza.
Scafati non ha bisogno di teatrini e di faide, ma di una classe politica che nei luoghi opportuni – e cioè il Consiglio comunale – lavori assieme per la città: è quello che stiamo facendo e quello che faremo.
