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Omicidio Vassallo, appello a Zingaretti: “Sostenga l’istituzione della commissione parlamentare d’inchiesta” Attualità Provincia e Regione 

Omicidio Vassallo, appello a Zingaretti: “Sostenga l’istituzione della commissione parlamentare d’inchiesta”

“Il disegno di legge sull’istituzione di una commissione parlamentare d’inchiesta ‘sull’omicidio del sindaco Angelo Vassallo’ giace in Parlamento, Zingaretti prenda una posizione e con coraggio anteponga il desiderio di verità e il dovere di giustizia, ad altre logiche”. A scriverlo, nero su bianco in una lunga missiva indirizzata al segretario nazionale del Partito Democratico, Nicola Zingaretti, è il sindaco del Pd della città emiliana di Fiorano Modenese, Francesco Tosi. Tosi chiede al segretario del Pd di prendere una posizione politica sul caso dell’omicidio del sindaco Vassallo, trucidato il 5 settembre 2010 con nove colpi di pistola da mani armate ed ancora ignote. Una verità sul caso Vassallo, chiesta anche da migliaia di cittadini emiliani tanto che due anni fa, il primo cittadino di Fiorano ha assegnato la cittadinanza onoraria al presidente della Fondazione “Angelo Vassallo, sindaco pescatore” e fratello del primo cittadino, Dario Vassallo, oltre a farsi promotore di una richiesta rivolta ed accolta dai parlamentari modenesi, di una proposta di legge per l’istituzione di una commissione parlamentare d’inchiesta sul “casoVassallo”. Proposta a cui fece seguito, il deposito da parte del senatore Matteo Richetti, di un disegno legge volto all’istituzione della commissione parlamentare d’inchiesta sull’omicidio di Angelo Vassallo. “Per la quarta volta – scrive Tosi – mi rivolgo a lei nella veste di sindaco e al tempo stesso tempo come iscritto al PD. Ho molto apprezzato – continua Tosi nella lettera a Zingaretti – che lo scorso 5 settembre, in occasione del decimo anniversario della tragica uccisione del sindaco di Pollica, ha inviato una lettera al fratello Dario, esprimendo vicinanza e stigmatizzando il fatto che purtroppo oggi quel delitto resta ancora impunito. Quel gesto per la prima volta, nonostante i precedenti inviti e solleciti ad occuparsi di questo che è un crimine di Stato, ci fa sperare in un concreto e deciso impegno del nostro partito affinché questa orrenda pagina della storia campana e nazionale non venga archiviata, bensì riceva giustizia e cioè possano trovare concreta e veritiera risposta tutte le domande, ancora sospese, sia sul piano giudiziario che su quello politico. Come Lei sa, è già stato depositato in Parlamento il disegno di legge per la costituzione di una Commissione d’inchiesta sul caso Vassallo: su tale iniziativa, a seguito di una lettera di sensibilizzazione da me inviata insistentemente a tutti i parlamentari eletti sul territorio modenese, ho avuto l’adesione e promessa di impegno da parte di alcuni e, per il nostro partito, dell’onorevole Piero Fassino. Ora chiedo e mi attendo che Lei prenda posizione su questo fatto e con coraggio possa anteporre il desiderio di verità ed il dovere di giustizia ad altre logiche, che in questo caso non potrebbero che assegnare grave colpevolezza ad ogni atteggiamento omissivo. Una verità politica e giudiziaria-conclude il sindaco Francesco Tosi-che chiedono tanti cittadini ma anche tanti iscritti al Pd”.

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