Nocera/Sarno, il Vescovo Giudice: “E’ tempo ancora di prudenza e obbedienza”
In cammino verso la Pasqua 2021 attenti alla diffusione del Covid-19. Il Vescovo della Diocesi Nocera/Sarno Giuseppe Giudice ha scelto la seconda domenica di Quaresima per inviare una Nota alla Diocesi di Nocera Inferiore-Sarno in merito alle celebrazioni pasquali e, più in generale, alle numerose feste che si apprestano a riproporsi nelle prossime settimane. Non solo il triduo, insomma, ma anche processioni e riti della pietà popolare che sono tanto a cuore ai fedeli dell’Agro nocerino sarnese.
«Quest’anno – scrive il Vescovo – è ancora tempo di prudenza e obbedienza per evitare altri contagi e disperdere così il lavoro fatto fino ad oggi. Ci atteniamo ai Protocolli e agli orari per le nostre celebrazioni già collaudati, senza abbassare la guardia e senza cercare inutili scappatoie».
Attenzioni messe in atto «innanzitutto per i più piccoli e i più fragili, per non vanificare la bellezza della Pasqua ed evitare che si celebri il Rito senza estenderlo alla vita».
In merito alle «espressioni della Pietà popolare e delle Processioni», mons. Giudice afferma: «Non sono permesse e quindi proibite, perché va da sé che non potrebbero garantire sicurezza e distanziamento. Dovremo attendere ancora molto tempo per riprendere – certamente con modalità nuove – le nostre feste e le nostre processioni; il vino nuovo non può essere versato negli otri vecchi rischiando di perdere vino ed otri».
Il pensiero ai fragili: «Gettando uno sguardo colmo di compassione agli Ospedali, alle Case di cura, e alle Famiglie dove alberga la sofferenza, accogliamo con serenità e pazienza gli Orientamenti che ci vengono offerti e cerchiamo di purificare il cuore dal lievito vecchio, di malizia e perversità per vivere con fede sincera la grande Settimana».
Con la Nota odierna il Vescovo Giudice rilancia gli Orientamenti della CEI e il decreto della Congregazione per il Culto divino e la disciplina dei sacramenti.
