Morti sul lavoro: la Lombardia registra più vittime, in Campania raddoppiati gli infortuni denunciati
E’ la Lombardia, ancora una volta, a guidare la classifica delle morti sul lavoro: sono 107 (+0,9% rispetto ai 106 dello stesso periodo del 2021) su 677 nei primi 8 mesi del 2022.
E’ quanto emerge dall’elaborazione dell’Anmil (su dati Inail) diffusa in occasione della 72esima Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro. Le regioni che registrano più vittime sono il Veneto con 65 (+3,2%, 63), il Lazio con 63 (-14,9%, 74) e il Piemonte con 60 (-13, 69).
In rialzo ovunque il numero degli infortuni denunciati: in Italia passano da 349.449 nei primi otto mesi del 2021 a 484.561 nello stesso periodo di quest’anno (+38,7%), quasi raddoppiati in Campania 24.510 (+98,6%, 12.343), rialzi sostenuti anche in Lazio 37.971 (+63,6%) e Liguria 20.102 (+67,2%), ben oltre il 50% in Abruzzo, Molise e Sicilia.
