You are here
Morte Antonio Buono a Castel San Giorgio, nessun colpevole. “La dinamica non si può costruire” Provincia Provincia e Regione 

Morte Antonio Buono a Castel San Giorgio, nessun colpevole. “La dinamica non si può costruire”

Assolti tre indagati per la morte di Antonio Buono: secondo il giudice è “impossibile ricostruire la dinamica”. Lo scrive il Mattino. La sentenza emessa a febbraio, su richiesta della procura, è stata depositata e lascia nel mistero, oltre che senza giustizia resa, la morte del 34enne ritrovato privo di vita a Castel San Giorgio il 26 settembre del 2013. Non sono bastate due perizie, le intercettazioni e le indagini, non sviluppate in modo completo e adeguato, per chiarire lo sfondo nel quale il giovane morì. Secondo le prime informazioni raccolte dalle indagini, il 34enne fu ritrovato intorno alle 3 di notte a Castel San Giorgio e sul corpo presentava lesioni al volto e alla testa. Le prime ipotesi si concentrarono su un incidente stradale così come di un lancio da un’auto in movimento. I carabinieri poi riescono a ricostruire le ore precedenti della vittima grazie ad una telecamera che riprese un violento litigio con uno dei tre imputati all’esterno di un bar a Roccapiemonte qualche ora prima del delitto. Dopo un chiarimento, i tre lo accompagnarono in auto e lo lasciarono a pochi metri da casa. Dalle intercettazioni, gli imputati “mostrano sgomento per i fatti a loro imputati senza che vi fosse anche solo una minima allusione all’omicidio”.

scritto da 







Related posts