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Fonderie Pisano, forni riaccesi per i controlli Arpac Cronaca Primo piano 

Fonderie Pisano, forni riaccesi per i controlli Arpac

I controlli dell’Arpac sulle Fonderie Pisano sono partiti. L’impianto ha ripreso a funzionare per consentire ai tecnici dell’Agenzia di eseguire le verifiche sull’applicazione delle tecnologie antinquinanti. E, affinché i rilievi siano veritieri, è fondamentale rimettere in moto lo stabilimento. Una volta terminati i sopralluoghi, i dati in possesso dei tecnici saranno analizzati e – se conformi ai parametri – la produzione potrà ripartire. Nei giorni scorsi, i vertici delle Fonderie hanno presentato agli uffici regionali la documentazione con tutte le migliorie messe in campo, prima dei 60 giorni fissati dal Tar per un nuovo provvedimento della Regione in cui fossero chiariti gli interventi da realizzare per ridurre l’impatto inquinante sull’ambiente dello stabilimento e per garantire la sicurezza ai lavoratori. Intanto gli operai aspettano anche di capire quale sorte avrà il progetto di delocalizzazione. Lunedì prossimo dalla Prefettura dovrebbe arrivare la data fissata per l’incontro. Finora, l’unica certezza sul destino della fabbrica di Fratte è che la produzione è ferma e 120 operai anche per questo Natale rischiano, a meno di colpi di scena clamorosi, di restare senza stipendio e tredicesima. (fonte: lacittadisalerno.it)

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