Vertenza Maccaferri, Appello al Ministero
L’assemblea pubblica che si è svolta in forma remota per convincere il Ministero dello Sviluppo Economico ad aprire un tavolo istituzionale sulla vertenza dell’industria Maccaferri di Bellizzi è stata preceduta nelle prime ore della mattinata da un incontro fisico (sotto il vigile controllo delle forze dell’ordine) avvenuto davanti ai cancelli dello stabilimento di Bellizzi dove i vertici aziendali hanno comunicato l’intenzione di cessare del tutto le attività. Promosso dalle organizzazioni sindacali, l’incontro con i lavoratori ha ricevuto il supporto fisico di diversi rappresentanti politici, in primis il deputato del Partito Democratico, Piero De Luca e della parlamentare del Movimento Cinque Stelle, Anna Bilotti.
Presente naturalmente anche il primo cittadino di Bellizzi, Mimmo Volpe, accompagnato anche dal figlio Andrea, consigliere regionale della Campania, che ha rimarcato l’importanza dell’azienda che ha un legame storico con il territorio di Bellizzi. Mimmo Volpe ieri ha scritto anche al Ministero dello Sviluppo Economico per sollecitare l’apertura di un tavolo che possa affrontare a livello nazionale la vertenza del gruppo che registra su tutto il territorio la crisi dei diversi siti.
L’obiettivo dell’assemblea di questa mattina è aprire un tavolo di confronto a livello ministeriale. E su questo c’è l’impegno di tutte le sigle sindacali e naturalmente la speranza dei lavoratori.
