Trovata morta con una coltellata al petto nella casa di accoglienza a Vallo della Lucania

Rinvenuta cadavere con una coltellata al cuore con il coltello conficcato ancora nel petto. E’ stato trovato così il corpo di Francesca Galatro di 66 anni era originaria di Buonabitacolo ma da anni era residente a Vallo della Lucania e poi ospite nella casa di accoglienza gestita dal Piano di Zona S8 dove è stato trovato il cadavere. Una morte è avvolta nel mistero.
Si lavora sull’omicidio ma la donna (così oggi all’anagrafe dopo il cambio di sesso – scrive Il Mattino- potrebbe essersi anche tolta la vita. La 66enne avrebbe dovuto lasciare la struttura assieme altri ospiti entro il 20 agosto dopo che ne era stata disposta la chiusura per l’emergenza covid 19.
La donna ieri stata ritrovata senza vita nella sua camera da letto. Una sola ferita mortale da arma da taglio al petto. A far scattare l’allarme la sua assistente sociale. Quando è entrata nella camera di Francesca, l’agghiacciante scoperta. La donna era riversa sul letto con il coltello nel cuore.

Sul posto immediato l’arrivo dei sanitari del 118 e dei carabinieri di Vallo della Lucania che hanno avviato le indagini con il coordinamento della locale Procura della Repubblica. Da capire se Francesca Galatro sia stata uccisa o si sia tolta la vita. Il medico legale ha eseguito un primo esame esterno ed oggi sarà eseguita l’autopsia presso l’ospedale San Luca.

Laureata in ingegneria anni fa Galatro aveva anche insegnato.