San Cipriano Picentino, il Comune vince al Consiglio di Stato contro due privati per la scuola di Filetta

Respinto dal Consiglio Stato l’appello presentato da due privati contro il Comune. Nel ricorso si chiedeva non solo di riformare la sentenza del Tar Campania che aveva già respinto in primo grado l’annullamento dell’esproprio dei terreni per la costruzione della scuola materna di Filetta, ma anche la concessione, di un risarcimento danni. Secondo il Consiglio di Stato, però, l’appello era da respingere integralmente seppure con motivazioni diverse da quelle del Tar. I proprietari del terreno, infatti,- scrive la Città- avevano già presentato ricorso straordinario al Capo dello Stato che ha ritenuto che non fosse ammissibile avviare due procedimenti diversi per il medesimo atto amministrativo. Secondo i giudici sarebbe bastata l’ordinaria diligenza per cui la domanda di risarcimento andava presentata in sede giurisdizionale. I fratelli avevano ottenuto l’annullardento del progetto grazie al ricorso al Capo dello Stato perché mancava la dichiarazione di pubblica utilità della scuòla. Ma dopo quella sentenza il Comune aveva posto rimedio alla mancanza con due diverse delibere.