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Salerno, Stazione Marittima: si parla di futuro dei porti meridionali tra Mediterraneo e Via della Seta Economia Turismo ed Eventi 

Salerno, Stazione Marittima: si parla di futuro dei porti meridionali tra Mediterraneo e Via della Seta

Venerdì 1 marzo alle ore 17 si terra’, presso la Stazione Marittima di Salerno, l’incontro sul nuovo libro di Pietro Spirito, Presidente dell’Autorita di Sistema del Mar Tirreno Centrale, dal titolo “Il futuro dei porti meridionali tra Mediterraneo e Via della Seta”.

All’incontro, organizzato dal Propeller Club Port of Salerno in collaborazione con Porto & Interporto, interverranno il Presidente del Club Alfonso Mignone, il CEO della Salerno Stazione Marittima SPA, Orazio De Nigris, lo storico navalista Alessandro Mazzetti e l’Autore Pietro Spirito. Modera il giornalista di Port & Interporto Giovanni Grande.

Il volume, che percorre l’itinerario delle rotte mediterranee, tornate ad assumere una centralità strategica dopo il recente raddoppio del Canale di Suez, vuole essere uno stimolo per ripensare il ruolo dei porti meridionali dell’Italia. L’iniziativa cinese della “Belt And Road”, ossia la serie di investimenti nella costruzione e nel rinnovamento delle infrastrutture portuali e terrestri che coinvolgono  bacino del Mediterraneo ed il Nord Africa in particolare. A questo disegno strategico l’Europa, per ora, non è in grado di rispondere, almeno con un’efficace politica euromediterranea. Si affaccia sullo sfondo anche l’alternativa della rotta artica, che comincia a delinearsi come un’alternativa nei collegamenti marittimi tra Asia ed Europa.

Serve insomma disporre di una mappa geostrategica e geopolitica per costruire un rilancio della portualità meridionale e nazionale, nel quadro di un respiro europeo e mediterraneo.

 

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