Salerno, duplice omicidio di Fratte: confermati gli ergastoli per Matteo Vaccaro, il figlio Guido e Roberto Esposito

Ergastolo per il duplice omicidio di Fratte. La Cassazione ha posto fine alla vicenda giudiziaria, confermando la sentenza di “fine pena mai” della Corte di Assise e di Appello di Salerno per Matteo Vaccaro, il figlio Guido e l’amico Roberto Esposito, condannati già in primo grado, sempre all’ergastolo, per l’assassinio di Antonio Procida e Angelo Rinaldi, avvenuto il 5 maggio 2015. Per i giudici, dunque, «l’azione delittuosa fu il frutto di una condotta preparata e non di una coincidenza estemporanea quale l’incrocio fra i veicoli». Confermate anche le statuizioni civili e la rifusione delle spese processuali sostenute dalle parti civili – i familiari delle due vittime – assistite dagli avvocati Rodolfo D’Ascoli e Damiano Balestrieri.