You are here
Rissa tra familiari a Capaccio, due fratelli arrestati e raffica di denunce Cronaca Provincia e Regione 

Rissa tra familiari a Capaccio, due fratelli arrestati e raffica di denunce

Rissa tra congiunti culmina con aggressione ai carabinieri: raffica di denunce e due fratelli arrestati a Capaccio Paestum. L’episodio è avvenuto nella tarda serata in località Santa Venere. Protagonisti tre fratelli ed un amico di costoro, tutti pregiudicati con diversi precedenti per furto e reati contro il patrimonio: dopo aver consumato la cena, in evidente stato di ebbrezza, i quattro hanno iniziato una discussione per futili motivi, diventata sempre più accesa fino a scatenare una violenta zuffa, con tanto di mazze di legno e bottiglie e condita da lancio di piatti e sedie. Destati da urla e fracasso, alcuni vicini hanno allertato i militari della Stazione di Capaccio Scalo, diretti dal m.llo Giuseppe D’Agostino, i quali, una volta giunti sul posto, nel cercare di sedare gli animi ed identificare i soggetti, sono stati dapprima spintonati e poi aggrediti, verbalmente e fisicamente. In manette sono così finiti il 49enne Jean Ciullo ed il 41enne Leopoldo Ciullo, residenti rispettivamente a Capaccio Paestum e Trentinara: entrambi-scrive stiletv- sono stati ristretti ai domiciliari per rissa, oltraggio, minacce e resistenza a pubblico ufficiale. Denunciati per rissa, invece, il terzo fratello 41enne P.C. residente a Giungano, e il 51enne P.D.N. capaccese. I due germani provenienti da limitrofi comuni di residenza, inoltre, sono stati denunciati e sanzionati anche per violazione delle vigenti norme e restrizioni per prevenire la diffusione del Covid-19, tra l’altro a poche ore dall’inizio della cosiddetta Fase 2 che da domani, lunedì 4 maggio, consente invece il ritrovo tra congiunti. Attività coordinata dalla Compagnia di Agropoli.

scritto da 







Related posts