Richiedenti asilo senza tutela, appello al Prefetto per 100 persone
Almeno 100 persone in provincia di Salerno e non meno di 500 in Campania rischiano di trovarsi per strada all’inizio del 2020. Potrebbe accadere- scrive il Mattino oggi in edicola- come effetto della combinazione tra il decreto sicurezza 113 del 2018, che ha cancellato la protezione umanitaria per le persone richiedenti asilo e limitato l’accoglienza nei centri di competenza comunale, e due circolari del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del 18 e 19 dicembre relative ai centri di accoglienza ex Sprar – Siproimi. Si tratta di una decisione che andrebbe a colpire indistintamente famiglie con bambini già inseriti in percorsi scolastici e persone con condizioni di vulnerabilità sociale e sanitaria. Per questo, Il Tavolo asilo nazionale ha chiamato alla mobilitazione presso tutte le Prefetture. Un presidio è stato organizzato anche a Salerno per chiedere al prefetto, nell’immediato, di sospendere ogni procedura che lasci persone per strada. Questa necessità, insieme a tutte le ragioni di ordine giuridico, è stata rappresentata da una delegazione al dirigente della Prefettura di Salerno Vincenzo Amendola. In particolare, è stata ribadita la necessità di abrogare i «decreti (in)sicurezza e ripristinare i progetti Sprar»