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Profughi dall’Afghanistan, la Cei Campania in prima linea Attualità 

Profughi dall’Afghanistan, la Cei Campania in prima linea

Le ore drammatiche che vivono le persone nelle città e nei paesi in Afghanistan sono sotto gli occhi di tutti. È un dramma che dura da anni e che si aggrava in queste ore e che ha portato molti afghani a fuggire dal proprio Paese con ogni mezzo e a raggiungere anche l’Italia, dove la comunità afgana è formata da 15.000 persone, e l’Europa.

Mille afgani sono sbarcati lo scorso anno in Italia, altrettanti quest’anno; alcuni sono stati accolti, molti di loro hanno continuato il viaggio in Europa. Altri sono stati respinti nei campi e nelle carceri libiche. Intanto alle 5.00 di stamattina la Regione Campania ha accolto un primo gruppo di 20 famiglie afghane provenienti da Kabul, soprattutto donne (27) e bambini (29 di cui 2 neonati). Gli 87 cittadini in fuga dall’Afghanistan hanno trovato ospitalità presso il Covid Residence dell’Ospedale del mare di Ponticelli, per garantire loro il necessario confort e la massima assistenza nel corso del periodo di quarantena. Tra dieci giorni inizierà la distribuzione a livello provinciale. In prima linea la CEI Campania.

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