Pagani ostaggio nel degrado: Sessa e Ruggiero (Italia Viva) attacca la gestione della società comunale Sam tra disservizi e assenze
A Pagani monta la polemica sulle attività della Sam, la società in house del Comune incaricata della gestione di servizi essenziali per la comunità. Negli ultimi mesi, numerosi cittadini hanno segnalato carenze evidenti nelle manutenzioni ordinarie e straordinarie, lamentando una città che appare abbandonata, mentre figure chiave della società, inclusi l’amministratore ei responsabili operativi, risultano irraggiungibili o di fatto assenti dalla gestione quotidiana. A farsi portavoce del malcontento sono i consiglieri comunali di Italia Viva, Anna Rosa Sessa e Santino Ruggiero (foto), che denunciano con forza le inefficienze della Sam e l’assenza di trasparenza e responsabilità. “È inaccettabile che i servizi essenziali per la nostra città, affidati a una società partecipata e quindi di fiducia del Comune, vengono sistematicamente disattesi. La nostra comunità merita attenzione e rispetto, non abbandono e indifferenza. Il ruolo di SAM è ben definito, e ci aspettiamo che lo svolga con la massima efficienza, senza lasciare i cittadini in balia di problemi che dovrebbero essere risolti in tempi rapidi”, ha affermato la Sessa.
“Arrivati a questo punto, considerato il fallimento della Sam nella gestione dei servizi essenziali, di conoscere i tempi della gara d’appalto per l’affidamento dei servizi, visto che non si è stati in grado di garantire il buon funzionamento attraverso la gestione in house. Pur non condividendo l’idea dell’esternalizzazione, dobbiamo dare priorità al benessere della nostra comunità, che non può più sopportare ulteriori disagi dovuti alla mancanza di una gestione adeguata”, ha continuato. Le critiche di Italia Viva si concentrano anche sulla gestione della comunicazione e sulla presenza operativa della dirigenza della Sam, la cui assenza ha contribuito a rendere ancora più difficile l’accesso a risposte tempestive per le problematiche della città.