Pagani. Desiderio: “Gambino sapeva, ora spero che Pagani abbia un governo”

“Spero, per il benessere di Pagani, che la città abbia un governo. Ricordo a tutti, però, che le sentenze vanno sempre rispettate”.

Rompe il ghiaccio sulla vicenda incandidabilità di Gambino l’ex candidato sindaco del Movimento 5 Stelle Santino Desiderio. Il giovane legale ha parlato ai suoi sostenitori nonché a tutti i cittadini avvalendosi di un live tramite social network nella giornata di ieri. Poche battute, pochi minuti per dire la propria e provare a fare, per l’ennesima volta, chiarezza.

“Il procedimento dello scioglimento per infiltrazione è uno scioglimento autonomo rispetto ad un processo penale – le parole di Desiderio – e quindi non corrisponde al vero l’affermazione che vista l’assoluzione, il procedimento non dovrebbe sussistere. Come noto, ciò segue un altro corso.

Non risponde al vero che il proclamato sindaco sia stato fermo per un turno elettorale nel 2014: questa incandidabilità produce effetti quando il provvedimento di scioglimento diviene definitivo. In questo caso specifico, (il provvedimento) è divenuto definitivo solo con la pronuncia della cassazione.

Detto questo, la difficoltà di questo momento è interpretare come questa incandidabilità esprime i suoi effetti, visto e considerato che la stessa si è definita in campagna elettorale. Dal punto di vista politico è ovvio che la responsabilità c’è tutta, Gambino sapeva che questa spada di Damocle pendeva sul suo capo.

Spero che per il benessere di Pagani che la città abbia un governo, ma le sentenze si rispettano sempre. Sono pronto a fare la mia parte nel rispetto delle leggi”