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Pagani, bilancio di De Prisco: “Abbiamo risollevato una città traballante, ora lavoriamo per i pilastri” Provincia Provincia e Regione 

Pagani, bilancio di De Prisco: “Abbiamo risollevato una città traballante, ora lavoriamo per i pilastri”

Pagani, il sindaco De Prisco fa il resoconto del 2021 e programma l’anno appena entrato.

“Ci lasciamo alle spalle un anno complesso, pieno di giorni difficili, ma illuminato da altrettante soddisfazioni.

Prima di tutto la conclusione delle procedure di dissesto, che tanto ha castigato nell’ultimo anno il nostro comune, ingessando i conti e blindando di fatto gli investimenti per la città. Ce lo siamo messo alle spalle, finalmente, nel 2022 potremo godere di più elasticità di spesa.

L’obiettivo del 2021 è stato sin da subito lavorare alacremente alle tante progettazioni bloccate da anni che abbiamo concretizzato: il preliminare di Piano Urbanistico Comunale di prossima approvazione, l’acquisizione al Patrimonio del Mercato Ortofrutticolo che permetterà il rilancio della struttura intorno a cui ruotano oltre 300 famiglie, il Piano triennale delle opere pubbliche, il progetto di Ztl con varchi automatici. E ancora l’intercettazione di due finanziamenti per la pubblica sicurezza e la videosorveglianza, la digitalizzazione completa dei Servizi al pubblico, in particolare il settore Anagrafico, trovati al collasso, la formazione di oltre 50 persone per il soccorso cardiaco con un investimento di circa 30 mila euro per l’acquisto di defibrillatori in ogni angolo della città. E notizia di poche ore fa, l’ottenimento di un finanziamento di 5 milioni di euro per la rigenerazione urbana!

Stiamo costruendo una città su misura di cittadino, nelle piccole cose, a partire dai Servizi Sociali, a cui abbiamo destinato tutto quello che abbiamo potuto, investendo circa 2 milioni di euro in Politiche Sociali, volendo fortemente l’apertura dell’asilo nido intitolato a Felicetta Confessore, destinando 500 mila euro in buoni spesa, ripristinando il trasporto per le persone disabili verso i centri di riabilitazione, realizzando tre piccoli parco giochi in alcune villette cittadine, solo per fare alcuni esempi.

E ancora la riorganizzazione dei servizi di manutenzione e igiene pubblica, facendo i salti mortali per salvare 44 posti di lavoro attraverso la Sam, una sfida ancora tutta da giocare.

Abbiamo combattuto tante battaglie giuste, a partire dall’Iacp, non smettendo mai di stare accanto alle famiglie, facendo tutto il possibile e inventandoci l’impossibile per supportarli.

Tanto abbiamo fatto, molto sotto traccia, senza risultati visibili, rimettendo apposto tutti gli incartamenti sospesi, le procedure ferme al palo. Abbiamo lavorato giornate intere, raggiungendo qualche piccolo risultato, avendo qualche grande soddisfazione, programmando l’enorme lavoro che ancora c’è da fare.

Nel 2021 abbiamo ripristinato le fondamenta di una città traballante e disequilibrata, il 2022 sarà l’anno in cui lavorare ai pilastri della città.

Un passo alla volta, con il vostro aiuto e la vostra fiducia, possiamo farcela. Buon 2022 a tutti!”

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