Morta per dimagrire, 11 medici di Mercato San Severino e Polla a rischio processo: perizie dal giudice
Il 20 febbraio si terrà davanti al giudice per le indagini preliminari di Nocera Inferiore l’udienza per discutere delle perizie di parte sulle cause della morte di Rosaria Lobascio, 22enne di Sala Consilina, deceduta a Mercato San Severino dopo un intervento chirurgico per la riduzione del grasso. Undici i medici indagati. Nove lavorano dell’ospedale Fucitoo, due in quello di Polla. Il fascicolo era stato aperto per il reato di omicidio colposo e nel corso del tempo sono state sequestrate le cartelle cliniche di Mercato San Severino e il referto del Pronto soccorso dell’ospedale di Polla. Le indagini,scrive il Mattino oggi in edicola- hanno ricostruito tutto ciò che è avvenuto nel giugno del 2018, dalle dimissioni post operazione di Rosaria fino al decesso. La studentessa aveva subito un intervento di gastrectomia verticale parziale, conosciuto anche con il termine di «sleeve gastrectomy« all’ospedale Fucito di Curteri.
