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Memoria in Movimento: dalla Fabbrica alla fame. Storia di una scelta fallimentare con la responsabilità della politica Attualità 

Memoria in Movimento: dalla Fabbrica alla fame. Storia di una scelta fallimentare con la responsabilità della politica

  “La cronaca è nota. Il gruppo Lettieri ha comunicato ufficialmente la chiusura del centro LA FABBRICA mettendo sulla strada, nei fatti, non solo i propri dipendenti, tutti ex dipendenti delle MCM, ma anche decine di imprenditori locali che, anche con le rassicurazioni dei livelli politici e amministrativi, hanno investito i propri capitali in quel progetto.

         Gli storici del movimento operaio salernitano ogni volta che sentono i centri commerciali Le Cotoniere e La Fabbrica, come una sorte di riflesso incondizionato, loro pensano cosa ha significato per l’area salernitana l’MCM e il ruolo che esse hanno avuto. Le prime forme di organizzazione del movimento operaio, la prima Camera del Lavoro costruita all’inizio del secolo scorso, la grande figura di sindacalista e di antifascista di Nicola Fiore che fu l’indiscusso costruttore di tutto ciò.  La cessione delle MCM al gruppo Lettieri, accompagnata da ingenti finanziamenti pubblici e da “agevolazioni” elargite amministrativamente dal Comune di Salerno e dall’ASI, rappresenta senza ombra di dubbio la chiusura di quella fase storica.

 

La nostra associazione da tempo riflette pubblicamente e si interroga sulle nuove forme sia del lavoro che delle nuove forme di organizzazione e di rappresentanza del mondo del lavoro. L’ultima riflessione la facemmo lo scorso 29 marzo presentando e approfondendo l’ultima opera di Vito Nocera “Senza Classe”.        Ovviamente tutto ciò si intreccia anche con la spinosa questione dei modelli di sviluppo, anche locale, che caratterizzano l’attuale momento storico.  Ed anche per questo, oltre ad esprimere la nostra vicinanza e solidarietà alle vere vittime del fallimento di quelle speculazioni che sono rappresentati dai lavoratori e dagli imprenditori locali coinvolti, che abbiamo deciso di discutere pubblicamente mercoledi 12 maggio alle ore 19 in video conferenza tutto ciò”.  L’iniziativa sarà moderata e presieduta da Angelo Orientale – Presidente Associazione “Memoria in Movimento”, introdotta da Maria Di Serio – Associazione “Memoria in Movimento”. Interverranno Rino Petrosino – Lavoratore della “La Fabbrica”, Marcello De Simone – Imprenditore, Angelo Rispoli – Segretario della “Fiadel”, Gianpaolo Lambiase – Consigliere Comunale di “Salerno di Tutti

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