La Fenix Santa Maria batte la Magna Graecia, ora testa alla Coppa Italia
Il giorno tanto atteso è arrivato. Questo pomeriggio al PalAlento di Omignano arriva il Castellammare, squadra siciliana che giocherà con la Fénix la prima fase della Coppa Nazionale. Le due squadre sono vincitrici delle rispettive coppe regionali. Prima dell’incontro con le sicule, però, c’è stata la sfida interna con la Magna Graecia in cui la Fénix ha sì trionfato ma soffrendo e commettendo qualche errore di troppo proprio in virtù del pensiero e della concentrazione che andavano all’impegno di domani. Le padroni di casa partono bene ma non si riesce a concretizzare andando anche a soffrire diverse volte. Al settimo minuto arriva il primo squillo efficace. Maria Di Santi, dopo la mirabolante rete delle Finale di Coppa e quell’urlo che ancora riecheggia nel palazzetto omignanese, scrive nuovamente il proprio nome sulla lista dei marcatori. 1 a 0! Dopo appena 2 minuti, le biancorosse si aggiudicano una punizione da posizione interessante ma il tiro colpisce il legno. Le azioni continuano e il raddoppio arriva al 18esimo ancora una volta con Maria Di Santi. Il primo tempo finisce qui e si va al riposo. La seconda frazione inizia con una doccia fredda per le cilentane: al 32esimo la Magna Graecia accorcia ma il gol serve a risvegliare le padroni di casa che dopo meno di 60 secondi conferma il doppio vantaggio. Di Santi si invola sulla fascia e fa partire un cross teso che supera il portiere avversario, il pallone si avvia ad uscire ma c’è lì Federica Lerro che ribadisce in rete. 3 a 1 e seconda rete stagionale per lei. Al 37esimo è il turno di Petronilla Di Luccia per un 4 a 1 che sembrerebbe regalare sicurezza. La Magna Graecia non è però doma: al 39esimo accorcia nuovamente per il 4 a 2. La partita continua e in più di un’occasione il portiere Raffaella Gesuele salva la sua porta. Al 49esimo una sua incertezza regala gioia alle avversarie. 4 a 3. Le ospiti a questo punto prendono ovviamente coraggio e ci provano ma Gesuele riscatta l’errore con delle ottime parate. Alla Magna Graecia manca il colpo di grazia con il quale la Fénix può sognare. Il quinto gol arriva a dieci minuti dalla fine dai piedi di una scatenata Di Santi che firma la sua personale tripletta. L’incontro termina sul 5 a 3 dando alle cimentano altri 3 punti in classifica coi quali si consolida il secondo posto. Archiviata questa giornata, la testa adesso può andare alla Coppa.
«Una gara non soddisfacente – dice Mister Cira Di Dato – ma le ragazze ce l’hanno messa tutta per vincere e alla fine ce l’abbiamo fatta. Non era facile e il campo l’ha dimostrato ma l’importante era vincere. Adesso arriva un appuntamento che darà blasone a questa squadra ed io sono onoratissima di partecipare a questo evento. Sarà una gara senza esclusione di colpi – conclude – e dovremo davvero dare il massimo fino alla fine per poter fare la nostra parte da protagonisti». Il presidente della compagine biancorossa Antonio Spinelli è emozionato per la sfida di domani: «sarà un crocevia – le sue parole – un palcoscenico di elevata caratura sul quale possiamo e dobbiamo giocarci le nostre carte al meglio. Domani al PalAlento sarà posata una pietra miliare per la realtà di questo sport nel Cilento. La Fénix è infatti la prima squadra di questo territorio a giocarsi una fase nazionale in coppa e per noi è motivo di grande orgoglio. Ce la metteremo tutta!».
