INPS PRECOMPILATO ON LINE: SARA’ PIU’ FACILE E COMODO PRESENTARE LA DSU

Ieri l’INPS ha pubblicato una guida che illustra agli utenti su come inviare telematicamente la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) sulla base delle informazioni in possesso dell’Agenzia delle Entrate e dell’INPS.
E’ questa una novità che parte da quest’anno.
Il documento mette in evidenza alcuni vantaggi e cioè:
• poter ottenere l’attestazione in tempi brevi direttamente da casa;
• non è necessario cercare e presentare la documentazione relativa ai dati patrimoniali e reddituali;
• nel caso di conferma dei dati di INPS e Agenzia delle Entrate si potranno evitare eventuali segnalazioni di omissioni o difformità.
In questa prima fase di sperimentazione la DSU precompilata è però disponibile solo per i nuclei familiari che nel triennio 2016-2018 abbiano presentato una DSU all’INPS in via telematica direttamente a cura del richiedente.
L’ISEE precompilato online potrà essere richiesto in due fasi:
• nella prima fase l’utente dovrà autodichiarare i dati che seguono:
o la composizione del nucleo;
o i dati non disponibili negli archivi amministrativi contenuti nei Modelli Base, come ad esempio la casa di abitazione;
o gli elementi di riscontro e la delega per ogni componente maggiorenne, necessari per garantire la privacy di tutti i soggetti interessati.
I dati precompilati già presenti nella DSU online sono i seguenti:
• il canone di locazione della casa di abitazione;
• i patrimoni mobiliari;
• i patrimonio immobiliari;
• i redditi ai fini Irpef;
• i trattamenti erogati dall’INPS esenti ai fini Irpef.
Nella seconda fase l’utente dovrà rientrare nell’area dedicata all’ISEE precompilato e agire in base allo stato della DSU:
o se la DSU è risultata elaborata, è necessario accettare o modificare i dati precompilati per ogni componente e indicare gli ulteriori dati da autodichiarare;
o se la DSU è risultata sospesa, bisogna inserire nuovamente i dati di riscontro che risultano errati e attendere una nuova lavorazione.
Le difficoltà sulla presentazione della DSU online potrebbero riguardare le informazioni che riguardano gli altri componenti del nucleo familiare:
• i dati di riscontro relativi al reddito;
• le informazioni relative al patrimonio.
Il dichiarante dovrà ottenere la delega di tutti gli interessati.
Sarà necessario verificare per ognuno se hanno presentato o meno la dichiarazione dei redditi 2018.
Le situazioni possibili sono tre:
• se non è stata presentata una dichiarazione dei redditi sarà necessario barrare l’opzione “assenza di dichiarazione”;
• se è stato presentato il modello 730 sarà necessario indicare l’importo riportato nel rigo differenza (modello 730-3);
• se è stato presentato il modello redditi persone fisiche bisognerà riportate l’importo esposto nel rigo differenza del quadro RN del modello.
Dopo aver evidenziato i dati che riguardano il reddito bisognerà passare alle informazioni che attengono al patrimonio mobiliare posseduto al 31 dicembre 2018.
Per ognuno bisognerà specificare una delle situazioni previste:
• assenza di patrimoni;
• patrimonio inferiore a 10.000 euro;
• patrimonio pari o superiore a 10.000 euro, in questo caso è possibile scegliere tra:
o valore di uno dei saldi contabili al 31 dicembre di uno dei depositi e conti correnti bancari e postali di cui al Quadro FC2, sez. I della DSU;
o valore di una delle altre forme di patrimonio mobiliare di cui al Quadro FC2, sez. II.
Sul portale INPS oltre ad una sintesi delle istruzioni sull’ISEE precompilato sono disponibili una serie di tutorial per comprendere come poter trasmettere correttamente la DSU