Il ricordo di Agostino Di Bartolomei lungo 29 anni
Il ricordo di un uomo e un campione è sempre vivo. Agostino Di Bartolomei, 29 anni dopo, continua a rappresentare una guida per la tifoseria granata. Oggi Salerno – scrive “Le Cronache” – ricorda la tragedia del 30 maggio 1994 quando decise di togliersi la vita.
Erano passati esattamente dieci anni dalla finale di Coppa Campioni persa col Liverpool. Indimenticabile capitano della Roma, in giallorosso Agostino Di Bartolomei vinse tre edizioni della Coppa Italia ed uno scudetto nel 1983 con Nils Liedholm. Poi la conclusione di carriera a Salerno riportando, dopo la chiamata di don Peppino Soglia, la Salernitana in B nel 1990 dopo una permanenza in terza serie durata 24 anni. Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo Di Bartolomei si dedicò alla creazione di una scuola calcio a Santa Maria di Castellabate, nel Cilento, luogo di cui era originaria la moglie. Poi la tragica fine
