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I bei ricordi d’infanzia fanno bene alla salute Italia e Mondo 

I bei ricordi d’infanzia fanno bene alla salute

Le attenzioni e le coccole della mamma e del papà hanno effetti a lungo, lunghissimo termine: i bambini che hanno stretto relazioni affettuose e positive con i loro genitori saranno adulti più in salute, a minor rischio di depressione e malattie croniche. Lo spiega una ricerca della Michigan State University, pubblicata dall’American Psychological Association.

«Sappiamo che la memoria ha un ruolo enorme nel determinare il modo in cui percepiamo il mondo, valutiamo le nostre esperienze passate e riteniamo dovremmo comportarci in futuro.

Di conseguenza, ci sono molti modi diversi in cui i nostri ricordi del passato possono guidarci», ha spiegato William J. Chopik, autore principale dello studio. «Abbiamo scoperto che i bei ricordi sembrano avere un effetto positivo sulla salute e sul benessere: riducono lo stress e ci aiutano a fare scelte salutari nella vita».

Le ricerche precedenti avevano già mostrato una relazione positiva, nei giovani adulti, tra bei ricordi e salute, che significa anche una maggiore qualità del lavoro e delle relazioni personali, un uso ridotto di sostanze stupefacenti, meno rischi di depressione. Ma Chopik e i co-autori dello studio, Robin Edelstein e Ann Arbor, volevano vedere se la relazione fosse evidente anche agli anziani. Hanno anche cercato di esaminare il ruolo dei padri, per valutare la qualità delle relazioni con entrambi i genitori.

I ricercatori hanno utilizzato i dati di due studi rappresentativi della popolazione americana, il National Survey of Midlife Development e l’Health and Retirement Study, a cui hanno partecipato oltre 22 mila cittadini. Il primo raccoglie 18 anni di dati di adulti dai 45 anni in su, il secondo oltre 6 anni di dati di persone over 50. Che avevano risposto a domande sulla loro percezione del legame con i genitori, sulla salute in generale, sulle malattie croniche e sui sintomi depressivi.

I partecipanti di entrambi i gruppi che ricordavano un legame più affettuoso con le madri nella prima infanzia, hanno avuto una salute migliore e un minor numero di sintomi depressivi. Anche quelli che hanno riferito di avere avuto un sostegno costante da parte dei padri erano meno a rischio di depressione. «Pensavamo che gli effetti dei legami con i genitori si attenuassero nel tempo: i partecipanti hanno ricordato cose accadute a volte più di 50 anni fa. E invece è stato sorprendente scoprire che i buoni ricordi influivano positivamente sulla salute fisica e mentale anche fra le persone di mezza età e oltre». (fonte: vanityfair.it)

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