Falsi incidenti nell’Agro, la Procura individua 37 responsabili

Conclusione delle indagini preliminari i 37 indagati coinvolti nella maxi-operazione contro un sistema truffaldino per frodi assicurative realizzate mediante falsi sinistri stradali. La procura di Nocera Inferiore, guidata da Antonio Centore, contesta l’organizzazione di un’associazione a delinquere finalizzata alla ricostruzione documentale di incidenti stradali in realtà mai avvenuti, con il gruppo associato composto complessivamente da 11 persone. Sotto accusa sono finiti-scrive la Città – in qualità di promotori individuati nel gruppo, Domenico Vastola, valentinese, in servizio come poliziotto presso la questura di Milano, e Luca Russo, nel ruolo di vertici ed organizzatori dell’associazione, in grado di tenere i collegamenti con i compartecipi, distribuire i profitti, procacciare attività e guadagni illeciti, fino ad organizzare rapporti e modus di condotta e a stabilire i contatti con i medici disposti a sottoscrivere false certificazioni.

Con loro, rispondono di associazione a delinquere, con svariati ruoli, Patrizia Albano, infermiera professionale del Pronto soccorso dell’ospedale di Sarno, Elena Vigilante, Giovanni Scognamiglio, Claudio Oro, Assunta Di Palma, Luciano, Luigi e Amodio Vastola e Alfonso Martorelli, i quali mettevano a disposizione i propri conti correnti su cui far confluire i risarcimento, fornivano gli indirizzi di domicili e residenze, dove far recapitare la documentazione d’interesse da parte delle compagnie assicurative, redigendo infine i falsi certificati medici.