COVID-19: ALCOL AUMENTO DEL 250% DEL CONSUMO A CASA
L’Istituto Superiore di Sanità ha diffuso i nuovi dati relativi al consumo di alcol durante pandemia, gli italiani hanno consumato bevande alcoliche il 250% in più rispetto al 2020.
“L’approvvigionamento delle bevande alcoliche non ha conosciuto pause nel lockdown”. Anzi,”il mercato ha rafforzato nuovi canali e meno controllati al divieto di vendita a minori”, cambiando “le abitudini degli italiani”.
E’ cambiato il modo di bere,con gli aperitivi digitali sulle chat e sui social network, il “binge drinking, l’abbuffata alcolica di sei o più bicchieri di bevande alcoliche in un’unica occasione.
Anche i dipartimenti per le dipendenza e di salute mentale hanno registrato una crescita del consumo di alcol anche tra i giovanissimi, 11-25anni.
Incremento del consumo anche tra le donne, le ragazze, 14-17anni, hanno superato per consumo i loro coetanei maschi.
Tutto questo è stato dovuto “all’isolamento, a problemi economici e lavorativi, relazionali e ai timori per il virus.
