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Confesercenti Campania: “Il Natale è oramai perso, in strada non c’è più nessuno e il lockdown sarebbe a questo punto inutile” Attualità 

Confesercenti Campania: “Il Natale è oramai perso, in strada non c’è più nessuno e il lockdown sarebbe a questo punto inutile”

Per i commercianti della Campania “Il Natale oramai è perso”. Vincenzo Schiavo, presidente di Confcommercio Campania, è pessimista: “Viviamo un lockdown mascherato, per strada non c’è nessuno, non c’è domanda”. Immaginare di chiudere tutto ora, per Schiavo, “sarebbe inutile” perché “15-20 giorni di lockdown non basterebbero a salvare il Natale”. “Il sacrificio a cui sono chiamati i commercianti con questo Dpcm che impone la chiusura alle 18 – dice – è inutile, non sta portando a nulla. Il Governo avrebbe dovuto fare scelte impopolari che ha preferito non fare”.

A ottobre, per esempio, “la scuola non sarebbe dovuta ricominciare” e, tiene a precisare, “non per una questione ideologica o perché la colpa è dei ragazzi”. “Non hanno saputo governare il problema del trasporto pubblico sempre affollato, non hanno saputo gestire gli ingressi e le uscite dalle scuole – afferma – hanno preferito fare un braccio di ferro tutto politico sui banchi con le rotelle senza prendere decisioni impopolari, ma che avrebbero salvato tutti”.

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