You are here
Bonus trasporti, da settembre abbonamenti a 60 euro Attualità 

Bonus trasporti, da settembre abbonamenti a 60 euro

Dal prossimo mese di settembre, tutti gli utenti del trasporto pubblico che hanno un reddito fino a 35mila euro potranno richiedere un bonus per la mobilità“. A dichiararlo è il ministro del Lavoro Andrea Orlando, durante una conferenza stampa congiunta col titolare del dicastero delle Infrastrutture Enrico Giovannini

Quali saranno le risorse? Orlando ha specificato che “la misura avrà una dotazione finanziaria di 79 milioni di euro. Il bonus può essere pari al 100% di quanto speso, con un limite massimo di 60 euro per ciascun beneficiario e deve essere eseguito entro il 31 dicembre 2022

Sarà possibile utilizzarlo per comprare abbonamenti annuali o mensili al trasporto locale, come autobus e metro, ai pullman extraurbani o al trasporto ferroviario regionale e nazionale, ma soltanto in seconda classe

Il bonus prevede delle eccezioni: come ha dichiarato il ministro Orlando, “sono esclusi i servizi di prima classe, executive, business e le fasce più alte del trasporto ferroviario

La misura è chiaramente vista come “un aiuto per studenti, lavoratori, pensionati e c’è l’intenzione di rendere strutturale questa misura

“Nel dl aiuti era previso il fondo necessario, abbiamo attivato le procedure per spendere queste risorse. La misura ha una doppia valenza: sostegno al reddito ed elemento di incentivo all’utilizzo del trasporto pubblico“, ha dichiarato il ministro Orlando

Il bonus, è stato spiegato, sarà spendibile presso un solo gestore e potrà essere utilizzato entro il mese di emissione. La piattaforma sulla quale richiederlo è in fase di perfezionamento e ci stanno lavorando tutte le aziende del trasporto pubblico locale: l’obiettivo è di rilasciarla nelle prossime settimane

Considerando che un criterio per accedervi è il reddito non superiore ai 35 mila euro, per richiederlo sarà necessario utilizzare o lo Spid o il Cie (Carta d’identità elettronica)

Per il ministro Enrico Giovannini si “tratta di una misura sperimentale, perché vogliamo verificare l’elasticità della domanda dei mezzi pubblici a una variazione del prezzo”

La misura, che punta ad abbattere drasticamente il costo del trasporto pubblico locale, è già presente in Spagna e Germania e sta producendo un effetto molto importante di spostamento della domanda verso il Tpl. Se il bonus dovesse avere lo stesso impatto anche in Italia, questo significherebbe “creare più di un milione di abbonamenti scontati”, ha dichiarato Giovannini

scritto da 







Related posts