Bonus per la spesa a Salerno, arrivano nuovi fondi al Comune

A Palazzo di Città si attende lo sblocco di altri fondi contenuti nel decreto “Rilancio” per far partire la seconda tranche di distribuzione dei buoni spesa. Una volta fronteggiata la fase più cruda dell’emergenza Covid19, l’Amministrazione comunale ha pianificato una seconda consegna con i soldi che sono avanzati (tra economie nell’acquisto dei vaucher e buoni che non hanno avuto destinatari) ma – per evitare sovrapposizioni – non procede all’erogazione proprio perché dovrebbero arrivare altre risorse. «Non solo – spiega una fonte interna all’Amministrazione – avremmo dovuto raddoppiare lo sforzo degli uffici con due procedure differenti e costringere i cittadini a dover scaricare due moduli e ripetere più volte la stessa procedura».

I nuovi fondi dal Governo. I parametri per accedere al sussidio saranno gli stessi stabiliti per la prima fase di consegne e, in questo modo, potrà richiedere il bonus anche chi ne ha già beneficiato e si trovasse ancora in condizioni di estrema degenza a causa della pandemia. Quindi- scrive la Città-, si può accedere al sussidio qualora il valore delle entrare del mese di marzo è inferiore al 60% della soglia di povertà assoluta nel 2018. Anche per la seconda fase non sarà effettuata alcuna graduatoria in base alla tempistica di presentazione della richiesta e l’esito dei controlli sarà comunicato soltanto agli interessati.

I risparmi del Comune. Nelle casse di Palazzo di Città avanzano ancora risorse innanzitutto perché la società fornitrice dei blocchetti ha applicato uno sconto di 89.848 euro. Soldi che si aggiungono agli oltre 17mila euro che sono sul conto corrente aperto dall’Amministrazione per raccogliere sottoscrizioni da destinare all’emergenza Coronavirus. Su questo fondo sono arrivate le donazioni dei salernitani (dai 50 ai 100 fino a 7mila euro) che ora saranno impiegate per comprare il corrispettivo in buoni in aggiunta ai fondi che dovrebbero arrivare.