Blitz a Capaccio, la senatrice Angrisani (M5S): “Si faccia chiarezza sul coinvolgimento dell’Asl Salerno e si adottino provvedimenti adeguati”
L’inchiesta della DDA sulle infiltrazioni criminali nei servizi di trasporto di infermi e delle onoranze
funebri, aziende che svolgevano anche il servizio pubblico 118, denominata “Croci del Silaro”,
condotta dalla Procura di Salerno, ha portato all’emanazione di 11 misure cautelari e sequestri per
16 milioni di euro, è una notizia che mi lascia senza parole- afferma la Senatrice Luisa Angrisani.
Le indagini vedono sotto la lente sia l’assegnazione del servizio del pronto soccorso che presunti
favori del personale in servizio presso l’ASL Salerno ad una impresa, in danno di altre. Tutto ciò
merita attenzione e provvedimenti che facciano chiarezza anche attraverso indagini interne all’ASL
Salerno- dichiara la Portavoce del M5S Angrisani.
La Regione deve intervenire per trasparenza e a tutela degli interessi pubblici.
L’inchiesta, come racconta la cronaca, ha smantellato un presunto sistema di affari basato su
ambulanze e funerali nel salernitano con la compiacenza di dipendenti del servizio sanitario
regionale, ha bisogno di essere portata all’attenzione delle commissioni regionali e del Consiglio
Regionale- chiosa la Senatrice Angrisani.
Chiederò ai portavoce regionali del M5S di farsene carico, perché tutto ciò è inammissibile. Sono
fiduciosa nel lavoro della magistratura, mi auguro che vengano severamente puniti i responsabili
della pubblica amministrazione coinvolti e che siano sanzionati anche a livello disciplinare, ne va
della credibilità della sanità pubblica e delle istituzioni- conclude la parlamentare Luisa Angrisani.
