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AUTISMO, VILLANI (M5S): “COVID HA AGGRAVATO SITUAZIONE FAMIGLIE, OCCORRE RIVOLUZIONE DEL WELFARE” Attualità 

AUTISMO, VILLANI (M5S): “COVID HA AGGRAVATO SITUAZIONE FAMIGLIE, OCCORRE RIVOLUZIONE DEL WELFARE”

 “È molto positivo che il Parlamento abbia messo al centro della sua agenda il tema dei disturbi dello spettro autistico. Con questa mozione, fortemente voluta dal MoVimento 5 Stelle e accolta dalla maggioranza, vogliamo raccogliere le istanze che le famiglie percepiscono come assolutamente centrali per il raggiungimento di una qualità di vita soddisfacente e dignitosa. È necessario che lo Stato si prenda cura di loro mediante l’adozione di politiche sanitarie, educative e sociali che incrementino i servizi e a migliorino l’organizzazione delle risorse a loro supporto o a quello dei loro cari”: è quanto afferma la Deputata del MoVimento 5 stelle della Commissione Affari sociali Virginia Villani, nel corso delle dichiarazioni di voto sulle mozioni sullo spettro autistico.
“Non dobbiamo dimenticare – aggiunge l’on. Villani – che la gestione già complessa si è aggravata nel periodo Covid: a causa della pandemia la persona con autismo si è trovata catapultata in un mondo in cui sono cambiate le modalità interattive. Si sono modificate routine quotidiane e tutto ciò ha portato ad un aumento esponenziale del numero di richieste di aiuto da parte delle famiglie delle persone autistiche”. “Per venire incontro alle loro esigenze chiediamo la creazione di poli ad alta specializzazione, il potenziamento della presa in carico domiciliare e il riconoscimento del ruolo del caregiver” continua la Deputata Villani “Occorre una rivoluzione nel welfare di prossimità e nazionale per superare il modesto recepimento delle norme da parte delle Regioni, la scarsa omogeneità dei servizi sul territorio, spesso la loro inadeguatezza, la mancata continuità dei percorsi di cura, degli interventi riabilitativi ed educativi. A tal proposito, in Campania alcune famiglie si sono dovute rivolgere al TAR per il riconoscimento del diritto alla continuità delle cure. Dall’altro lato, chi non ha i mezzi per rivolgersi alla Magistratura, resterà con terapie a singhiozzo: è inaccettabile! Per tali motivi chiederò al Ministero della Salute di intervenire al più presto e di garantire cure continuative per tutti” conclude la Deputata M5S.

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