Affari illeciti a Firenze, 6 anni e mezzo a Luigi Cuomo
Affari illeciti da Nocera Inferiore a Firenze, poco più di 25 anni di pena per il gruppo dei Cuomo giudicato con il rito abbreviato e il patteggiamento davanti al giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Firenze Agnese Di Girolamo. Sei anni e mezzo di pena per Luigi Cuomo che per la Dda nel capoluogo toscano aveva stabilito il quartier generale per gli affari illeciti il locale “Pizza, cozze e babà”. Per lui erano stati chiesti 8 anni. Per altri 5 imputati pene dagli scarsi 4 anni ai 10 mesi. Resta l’aggravante mafioso anche se per alcuni imputati cadono diversi capi di accusa. Le contestazioni erano di estorsione, usura, falso e spaccio. Restituiti i beni posti sotto sequestrato all’atto del blitz della Dda. Definiti anche 4 patteggiamenti tra cui quello del figlio di Cuomo e della moglie con condanna inferiore a un anno e mezzo e pena sospesa. Nessuna contestazione in questo caso di aggravante mafiosa. Non luogo a procedere per 4 imputati. Le indagini avevano permesso da subito di accertare che due fratelli avevano creato a Firenze un’associazione criminale che si sarebbe resa responsabile di molti illeciti, commessi in diverse occasioni. Il gruppo aveva scelto la pizzeria di Firenze come quartier generale.