Via libera alla cattura massiva dei cinghiali nella Valle del Sarno

Via libera alla cattura massiva dei cinghiali. Vietato per la popolazione intralciare le operazioni di cattura e dare da mangiare ai cinghiali. Allo scopo di prevenire e controllare l’impatto sulle aree biologicamente sensibili e sulle produzioni agro-silvopastorali, sta per iniziare una task force sul territorio della Valle del Sarno per la cattura di cinghiali selvatici che, per numero e presenza, a dire degli Enti preposti alla salvaguardia dell’ambiente, rappresentano “Una seria minaccia al patrimonio naturalistico”. L’attuazione delle operazione di cattura è stata affidata al Centro di Riferimento di Igiene Urbana e Veterinaria con l’ausilio di ditte specializzate o gestite direttamente tramite personale specializzato. La programmazione dei piani d intervento per la cattura degli animali sarà effettuato tramite l’Ambito territoriale di caccia di Salerno, l’Asl competente per territorio e gli organi di Polizia comunale e del Gruppo Carabinieri Forestali. Il prelievo faunistico della specie in Provincia di Salerno, avverrà secondo le modalità e le regole stabilite dall’attuale Disciplinare di Caccia al Cinghiale, approvato dal Servizio Territoriale di Salerno. Nel caso di specie, saranno istallati dei chiusini in apposite aree, quali ad esempio le fasce montane e pedemontane, al fine di “intrappolare” i cinghiali. Successivamente, gli animali catturati, saranno trasferiti in strutture idonee individuate dall’Ente Parco Fiume Sarno. Quest’ultimo ha disposto il divieto per la popolazione di avvicinarsi alle aree di allocazione dei chiusini (ossia le trappole) e il divieto di distribuire qualsiasi tipo di alimento ai cinghiali.