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“Vediamoci in video nudi”: imprenditore salernitano ricattato Cronaca Primo piano 

“Vediamoci in video nudi”: imprenditore salernitano ricattato

Continuano le vittime dello sexting (invio di messaggi, testi e/o immagini sessualmente espliciti, principalmente tramite il telefonino o tramite altri mezzi informatici) in provincia di Salerno. Tra queste – rivela La Città – c’è anche un noto imprenditore, il cui caso è stato affidato al presidente dell’associazione “Nova Juris”, l’avvocato penalista Luca Monaco.

Il malcapitato imprenditore, mentre era “on line” su un noto social network è stato attratto da un profilo femminile, recante l’immagine di una donna molto avvenente, che lo ha contattato sulla chat privata. La donna (o presunta tale) – si legge sul quotidiano – ha iniziato a porre alcune domande interlocutorie per agevolare l’inizio di una conversazione e per acquisire la fiducia della vittima; poi ha cominciato a provocarlo sessualmente il malcapitato, chiedendogli di vedersi in video chat e successivamente di mostrarsi nudo o di esibire i genitali, promettendo di fare altrettanto. Per convincere l’interlocutore è stata la donna stessa a iniziare a spogliarsi; attenzione, però, perché spesso si tratta soltanto di una registrazione e non di un reale collegamento diretto.

L’uomo, alla prima esperienza di questo tipo di “incontri” on line, o più semplicemente spinto dalla curiosità, ha ceduto, mostrando le proprie parti intime davanti alla webcam. A questo punto si è concretizzata la trappola di chi si cela dietro il falso profilo; dopo alcuni secondi, infatti, si è interrotta la comunicazione e alla vittima è stata recapitata sulla chat la registrazione della propria “performance” con l’espresso avvertimento che, ove mai non avesse provveduto entro le successive ventiquattro ore a pagare una ingente somma di denaro, le sue immagini “imbarazzanti” sarebbero state diffuse in maniera virale sul web e recapitate persino ai familiari e ai colleghi dell’imprenditore di cui, stando al testo del messaggio, l’impostore avrebbe preso informazioni tramite il social. 

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