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UNICO PUNTO NASCITA COVID REGIONALE AL COLLASSO, VILLANI (M5S):  “E’ URGENTE ATTIVARNE ALTRI IN PROVINCIA DI SALERNO” Attualità Provincia e Regione 

UNICO PUNTO NASCITA COVID REGIONALE AL COLLASSO, VILLANI (M5S):  “E’ URGENTE ATTIVARNE ALTRI IN PROVINCIA DI SALERNO”

 “Una situazione sanitaria indegna di un Paese civile, un’assistenza alle partorienti che definire da terzo Mondo sarebbe un complimento per l’unico Punto Nascita Covid della nostra Regione presso il Secondo Policlinico di Napoli, ormai al collasso tra boom di accessi, posti letto mancanti e personale allo stremo: ho chiesto al Presidente della Regione di attivare con la massima urgenza nuovi punti nascita Covid al fine di garantire un’assistenza adeguata e il rispetto dei LEA sul nostro territorio: così la Deputata del MoVimento 5 Stelle, Virginia Villani scrive alla Regione Campania e all’Asl di Salerno, a seguito della richiesta già presentata nel corso dell’incontro con il Direttore Mario Iervolino dello scorso 5 gennaio 2022 e dopo aver ricevuto svariate segnalazioni dai cittadini della Provincia di Salerno.

“Ciò che si sta verificando presso il Secondo Policlinico di Napoli per il mancato incremento di personale e un  adeguato numero di punti nascita Covid in Regione Campania è al contempo drammatico e vergognoso. Ad oggi, infatti, in Regione Campania, l’unico Punto Nascita Covid attivo e funzionante risulta essere il reparto Covid di Ostetricia e Ginecologia del Policlinico Federico II di Napoli.  A causa dell’impennata dei casi di positività, tale riparto è praticamente al collasso, contando numerosissimi accessi di donne gravide  a fronte dei 36 posti letto disponibili.
Stesso discorso per il reparto di Terapia intensiva neonatale del Policlinico napoletano. Vi sarebbero in questo reparto, 83 bambini ricoverati – tra nido e terapia intensiva – contro le 50 culle che la struttura potrebbe accogliere – spiega l’On. Villani – Essendo l’unico punto nascita Covid di tutta la Campania, infatti, ogni giorno arrivano in reparto decine di pazienti da ogni angolo della Regione molto spesso anche con mezzi propri. Tra l’altro, queste donne, in un momento molto delicato e particolare come quello pre-parto, sono spesso costrette a viaggi estanuanti e attese lunghissime a causa dei tanti accessi concentrati presso il reparto Covid di Ostetricia e Ginecologia del Policlinico Federico II di Napoli. Io stessa ho ricevuto segnalazioni dirette da pazienti che hanno dovuto attendere ore e ore prima di poter essere assistite nella fase immediatamente precedente al parto o durante il travaglio stess, lamentando condizioni igieniche indegne e scarsa assistenza sanitaria. Ne consegue un gravissimo rischio costante per la salute di queste donne e dei loro bambini. Ciò è inaccettabile!”.

A complicare la difficile situazione anche  il fatto che, a questo improvviso sovraffollamento, non è seguito un adeguato incremento di personale:
“Tale situazione ha costretto medici e infermieri a turni massacranti, sotto stress, tra ricoveri e parti 24 ore su 24, accessi continui e nessuno strumento extra che potesse essere di supporto nella gestione dell’emergenza – dichiara la Deputata M5S “Lavorare in queste condizioni significa mettere a rischio la vita dei pazienti ed esporre i medici al pericolo di commettere errori che potrebbero essere fatali. Davanti a questo scenario da guerra, sembra evidente che il Policlinico di Napoli non può più reggere in queste condizioni: è essenziale che la rete dell’emergenza Covid per le donne gravide e per i neonati, distribuisca il carico di lavoro anche su altre strutture. A tal fine nell’incontro del 5 gennaio 2022 presso l’Asl Salerno, ho presentato la gravissima problematica citata, anche al Direttore Generale, Mario Iervolino che mi ha assicurato che a breve sarà attivato un nuovo punto nascita presso l’ospedale Ruggi D’Aragona di Salerno – continua l’On. Villani – Ad oggi però, non vi sono, rispetto a tale possibile e necessaria attivazione, né notizie certe né tanto meno un cronoprogramma dettagliato dell’avvio del nuovo Punto Nascita Covid in Provincia di Salerno o in altre realtà pronvinciali. Per tali motivi, ho chiesto alla Regione Campania di intervenire al più presto e prima che sia troppoo tradi, con l’attivazione di Nuovi Punti Nascita Covid nel territorio regionale, in particolare in Provincia di Salerno. Non possiamo negare ai nostri cittadini diritto primario alla salute ed alla vita” conclude la Deputata Virginia Villani.

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