Una buona Salernitana, Vuletich in evidenza
Le prime due uscite della Salernitana hanno fornito già alcune indicazioni sulle caratteristiche dei nuovi arrivati. Ovviamente dei giocatori confermati si sa già tutto, però i test amichevoli della squadra sono fondamentali in questo periodo, oltre per saggiare i progressi fisico-atletici degli elementi a disposizione di mister Colantuono e le caratteristiche dei nuovi, per constatare l’inserimento degli stessi negli schemi del tecnico. Significativo il prolungamento del contratto dell’allenatore, la società ripone in lui una fiducia illimitata, come ha sottolineato il ds Fabiani: “Ci siamo già incontrati e mister Colantuono ha già firmato il rinnovo poi come ben sapete noi a livello di amministrazione abbiamo tutto a Roma, abbiamo l’amministratore capo che sta mettendo la firma sul contratto di Colantuono, lo stesso mister vorrà far vedere al suo legale di fiducia la stesura del contratto, ma posso tranquillamente dire che siamo d’accordo su tutto”, le parole del dirigente granata.
Vuletich, l’attaccante che serviva
Una buona impressione hanno destato un po’ tutti, anche se dopo circa una settimana di lavoro le gambe sono ancora”imballate”. Le qualità tecniche dei nuovi arrivati sono già in parte venite fuori. Una buona impressione nelle due amichevoli hanno destato in particolare Mazzarani, Palumbo, Bellomo, lo stesso Kalombo, che da poco arrivato in ritiro ha messo a segno anche un gol nell’amichevole di oggi e Castiglia, bloccato per un lieve fastidio muscolare nella prima uscita in famiglia. In particolare, però, ci ha impressionato Vuletich, un calciatore con le caratteristiche importanti. Fondamentale negli schemi tattici della squadra, forte fisicamente, intraprendente e “fastidioso” (per gli avversari) quanto basta, soprattutto in elevazione. L’attaccante argentino di origini croate è sempre pronto a raccogliere i cross che provengono dalle corsie laterali evidenziando un buon senso di opportunismo, lacuna particolarmente evidente nella squadra dell’anno scorso. Ha detto di lui ai microfoni di GranataCento il suo agente in italia Gaucci: “Conoscendo il mister dico che Vuletich ha le caratteristiche da lui richieste: si tratta infatti di un attaccante molto forte fisicamente, molto abile nel gioco aereo, che riesce a giocare molto bene anche spalle alla porta. Inoltre ha un grande fiuto del gol. Insomma, credo che in serie B possa fare la differenza”.
Fabiani lavora per completare tutti i tasselli
Con l’arrivo quasi certo di Jallow (il quasi è d’obbligo), pensiamo di poter ammirare quest’anno una Salernitana diversa dal punto di vista offensivo rispetto a quella dello scorso torneo. E non dimentichiamoci che c’è sempre Bocalon, che attende la definitiva consacrazione quest’anno. Mancano due portieri: la vicenda Radunovic ha turbato non poco Fabiani, che spazientito ha affermato: “Radunovic è e rimane un signor giocatore ma non per questo la società granata si ferma a lui, vediamo come andrà a finire. Non resteremo con le mani in mano e stiamo lavorando anche su altri profili”. Il ds granata non lo ha detto, ma oggi ha intavolato una trattativa per portare Micai, svincolato, a Salerno. Il portiere ex Bari classe ’93 è corteggiatissimo in cadetteria ed è chiaro che valuterà, insieme al suo agente, con attenzione le varie proposte e accetterà quella più conveniente sia sotto il profilo economico che progettuale. Il periodo di calciomercato non è finito e sono ancora pronte altre sorprese, magari in tutti i reparti sia in entrata che in uscita.
Foto sito ufficiale Salernitana
