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Traffico sulla Salerno/Avellino, Anas sotto accusa. Sindaci sul piede di guerra Attualità Provincia Provincia e Regione 

Traffico sulla Salerno/Avellino, Anas sotto accusa. Sindaci sul piede di guerra

Servono quasi quaranta minuti per percorrere i dieci chilometri che separano Baronissi e Salerno. Più di un’ora per raggiungere il Capoluogo da Fisciano e Mercato San Severino. Numeri che rappresentano l’emblema del disagio che in questi giorni patiscono i migliaia di automobilisti che percorrono il raccordo Salerno-Avellino in direzione sud, riporta Salernotoday, interessato da un intervento di Anas sul tratto salernitano compreso tra il km 4,900 e il km 5,400 tra i comuni di Baronissi e Fisciano.

 La data per la fine dei lavori è stata fissata per il 20 giugno. Dieci giorni ancora di disagi, che non cancellano le tante criticità causate dai lavori nell’intero comprensorio della valle dell’Irno. Sul piede di guerra i sindaci di Baronissi e Pellezzano, Gianfranco Valiante e Francesco Morra. “Abbiamo chiesto un intervento forte alla prefettura – sottolinea il sindaco di Pellezzano, Francesco Morra –  perché non siamo stati coinvolti al tavolo di concertazione dei Comuni. Sarebbe stato opportuno soprattutto per quel che riguarda l’individuazione di alternative e la redazione di un piano traffico adeguato. Le strade cittadine dei comuni di Baronissi e Pellezzano risultano bloccate per la quasi totalità, rendendo difficile anche il transito dei mezzi di soccorso. Anas ha disatteso tutti gli impegni presi in precedenza anche rispetto ad alcuni interventi per la sicurezza nelle aree autostradali”. “Questo tipo di lavori – aggiunge il sindaco di Baronissi, Gianfranco Valiante – vanno realizzati attraverso una concertazione seria con le autorità locali. Le strade cittadine sono ingolfate. Immaginate solo se, in questa situazione, ci fosse bisogno di un mezzo di soccorso. Quello che ci indispettisce è la riluttanza di Anas ad ascoltare le istanze provenienti dal territorio. Purtroppo non è la prima volta che succede”.

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