Spaccio a Salerno, condanne definitive per oltre un secolo di reclusione
Ricorsi giudicati inammissibili. Sono, quindi, definitive le sentenze per i protagonisti del giro di spaccio cocaina, crack e marijuana, a Salerno noti come “gli spacciatori del lockdown”. I giudici della Cassazione hanno respinto i ricorsi avanzati dai legali degli imputati rendendo quindi le pene definitive. Lo scrive oggi Il Mattino. Avevano monopolizzato la piazza salernitana fatturando fino a 100mila euro al mese. Per tutti oltre un secolo di carcere.