You are here
Sindacalisti dell’Ugl salernitana e regionale a confronto con i rappresentanti delle istituzioni sul futuro della sanità in Campania Attualità 

Sindacalisti dell’Ugl salernitana e regionale a confronto con i rappresentanti delle istituzioni sul futuro della sanità in Campania

 

Martedì pomeriggio, presso la Casa del Cittadino di Angri, si è tenuta la tavola rotonda “La Sanità del futuro nella Regione Campania”, organizzata dall’Ugl Salute Campania. L’evento ha visto la partecipazione di figure di rilievo nel panorama politico e sindacale regionale, tra cui Gerardo Marino, segretario regionale dell’Ugl Salute Campania, Carmine Rubino, segretario generale dell’Ugl Salerno, e l’onorevole Alberico Gambino, candidato alle prossime elezioni europee per Fratelli d’Italia.
L’incontro ha rappresentato un momento di dialogo fondamentale per delineare le strategie future volte a migliorare il sistema sanitario della Campania, sottolineando l’importanza della cooperazione tra politica, sindacati e operatori sanitari per raggiungere obiettivi comuni di salute pubblica e benessere sociale.
“Ringrazio di vero cuore tutti gli amici che ieri hanno partecipato all’evento “La Sanità del futuro nella Regione Campania”. In particolare, un ringraziamento speciale va all’onorevole Alberico Gambino – candidato alle elezioni europee – per la sua partecipazione, e alla consigliera comunale di Angri Anna Parlato, che ci ha sostenuto nell’organizzazione della manifestazione. Questo incontro è stato un importante momento di confronto e riflessione sulle sfide e le opportunità che attendono il sistema sanitario della nostra regione. È solo attraverso un impegno condiviso e la collaborazione tra istituzioni, operatori del settore e cittadini che possiamo sperare di costruire una sanità più efficiente e accessibile per tutti. Il nostro obiettivo principale è garantire che ogni cittadino, indipendentemente dal proprio reddito o posizione sociale, possa accedere a cure di qualità. Sappiamo che il sistema sanitario campano affronta molte sfide, tra cui la carenza di personale medico, le liste di attesa troppo lunghe e le strutture sanitarie spesso inadeguate. Tuttavia, crediamo fermamente che con una gestione oculata delle risorse e una pianificazione strategica possiamo superare questi ostacoli”, ha detto Marino. “Durante la tavola rotonda, abbiamo discusso diverse soluzioni innovative, come l’implementazione di tecnologie avanzate per migliorare la diagnosi e il trattamento, l’incremento delle risorse per la formazione continua del personale sanitario e il rafforzamento della rete di assistenza primaria territoriale. Questi sono solo alcuni dei passi che possiamo intraprendere per costruire una sanità più forte e resiliente. Inoltre, è essenziale promuovere una maggiore integrazione tra i servizi sanitari e sociali, per garantire un approccio olistico alla salute dei cittadini. Dobbiamo lavorare insieme per creare un sistema che non solo cura le malattie, ma promuove il benessere generale della popolazione. La partecipazione attiva di tutte le parti coinvolte – dai politici agli operatori sanitari, dai sindacati ai cittadini – è fondamentale per il successo di questa missione”.
Dello stesso avviso anche Carmine Rubino, segretario generale della Ugl Salerno. “Il diritto alla salute è un diritto sancito come fondamentale dalla nostra costituzione. La gestione delle entrate fiscali riversate nel sistema sanitario è cruciale per fare in modo che questo diritto sia messo in pratica. La ‘missione salute’ è un progetto incentrato su due parole chiave: ripresa e resilienza. È nostro obiettivo rendere la rete dell’assistenza primaria territoriale in grado di rispondere al fabbisogno di salute lasciato scoperto dalla razionalizzazione della rete ospedaliera. Questo è un obiettivo raggiungibile, a patto che vengano allocate e messe in campo opportune risorse in maniera concreta. Il nostro sistema sanitario ha bisogno di un intervento strutturale, che passi attraverso una riforma che non solo migliori l’efficienza delle strutture esistenti, ma che ampli anche l’accessibilità e la qualità dei servizi offerti. È essenziale che le entrate fiscali destinate alla sanità vengano utilizzate in modo trasparente e mirato, per potenziare le infrastrutture sanitarie e garantire che ogni cittadino riceva le cure necessarie – ha detto -. Abbiamo discusso l’importanza di investire nella formazione continua del personale medico e infermieristico, per assicurarci che siano sempre aggiornati sulle ultime innovazioni e pratiche mediche. Inoltre, è fondamentale implementare tecnologie avanzate che possano migliorare la diagnosi e il trattamento dei pazienti, riducendo così i tempi di attesa e aumentando l’efficacia delle cure. Un altro punto cruciale è il potenziamento della rete di assistenza primaria territoriale. Dobbiamo lavorare per creare una sanità di prossimità che permetta ai cittadini di accedere ai servizi sanitari direttamente nel loro territorio, senza doversi spostare in altre città o province. Questo non solo allevierebbe la pressione sugli ospedali, ma migliorerebbe anche la qualità della vita delle persone. Infine, dobbiamo affrontare la questione delle disuguaglianze in ambito sanitario. Ogni individuo, indipendentemente dal proprio background socio-economico, deve avere diritto a cure sanitarie di alta qualità. È nostro dovere assicurare che nessuno venga lasciato indietro e che tutti possano beneficiare dei progressi della medicina e della tecnologia”.

A sostenere le tesi dell’Ugl Salute Campania c’era l’onorevole Alberico Gambino, candidato alle elezioni europee per Fratelli d’Italia:
“La mia capacità di confrontarmi con chi ne sa di più, per trovare soluzioni politiche concrete ai problemi della sanità campana, la metto a disposizione per ottenere dei risultati concreti in collaborazione con chi ogni giorno lavora in questo comparto. È fondamentale che le nostre proposte politiche siano informate e sostenute da coloro che operano direttamente sul campo”, ha evidenziato.

scritto da 







Related posts