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Scontri tra baby gang a Salerno, minorenne interrogato: “Li ho accoltellati io, gli altri non c’entrano” Cronaca Primo piano 

Scontri tra baby gang a Salerno, minorenne interrogato: “Li ho accoltellati io, gli altri non c’entrano”

«È stato un momento di perdita di lucidità e ho colpito con un coltello due persone ma gli altri non c’entrano». Alle domande del gip, in sintesi, avrebbe risposto così l’esecutore materiale dell’accoltellamento di due minorenni sul lungomare, all’altezza del solarium di Santa Teresa, a Salerno, il 15 maggio scorso con la rissa continuata fino in un fast food a via Roma che vide contrapporsi una quindicina di ragazzi del centro storico contro cinque della zona orientale. «Il mio assistito – ha detto l’avvocato Pierluigi Spadafora a la Città, difensore dell’accoltellatore – ha assunto su di sé le colpe, sottolineando che le altre persone intorno non avevano responsabilità nell’azione. Si è detto dispiaciuto dell’accaduto e consapevole dell’errore».

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