Scende dall’auto e un camion lo travolge: muore 50enne di Battipaglia

La morte arriva a Villa Bartolomea, sull’asfalto di una fredda strada statale veneta. Il battipagliese Mario Alessio si spegne ai margini della Transpolesana, a 700 chilometri dalla sua città natale, travolto da un autoarticolato. Nel buio della sera, intorno alle 22 di martedì, l’ultima immagine che gli occhi del cinquantenne hanno catturato è quella dei fari accesi di un grosso camion che pian piano si fa più vicino, troppo vicino. È l’epilogo di una giornata di lavoro e di viaggio, è l’epilogo di una vita di lavoro e di viaggio. Alessio faceva l’operaio: da anni si era trasferito a Ferrara, in Emilia Romagna, e di martedì era stato a Verona. Nella città veneta, per conto di un’impresa, aveva lavorato all’allestimento di alcuni stand del Marmomac 2018, l’importante fiera internazionale di marmo, design e tecnologia, che ha preso il via proprio ieri, il giorno dopo il martedì nero. Al termine di quella giornata di lavoro, Alessio s’era messo alla guida della sua auto, una Kia Carnival nera: a bordo c’erano altre tre persone, tre operai come lui. Poco più d’un centinaio di chilometri da percorrere per tornare a casa, in quella Ferrara che l’aveva adottato. E invece il viaggio termina a metà, ad altezza di villa Bartolomea, piccolo comune al confine del Polesine: sulla via della morte, la statale 434, la cosiddetta “Transpolesana”, s’è accesa la spia dell’auto che segna l’avaria di carburante. E così Alessio ha imboccato la corsia d’emergenza e s’è fermato: è sceso dall’auto e, in compagnia di un collega, sarebbe andato a procurarsi una tanica di benzina. Sarebbe tornato nei pressi dell’auto e, proprio dopo aver fatto rifornimento, è stato travolto dall’autoarticolato. L’uomo alla guida del mezzo pesante non l’aveva visto. Sul posto sono giunti immediatamente gli uomini del 118, ma ogni soccorso si è rivelato vano: il battipagliese è morto sul colpo. E sono arrivati sul posto pure gli uomini della Polizia stradale, che si sono occupati dei rilievi e della ricostruzione della dinamica, che ancora non è molto chiara. Il giallo riguarda il giubbotto catarifrangente: dal macabro scenario che s’è presentato agli occhi degli inquirenti a ridosso della corsia d’emergenza della statale, non si capisce se l’uomo lo indossasse o meno al momento dell’impatto. Il conducente dell’autoarticolato, ovviamente, è indagato. La salma del battipagliese è stata trattenuta: nelle prossime ore il medico legale dovrebbe effettuare l’esame autoptico. Di mercoledì mattina, gli uomini della Polstrada si sono messi al lavoro per rintracciare la compagna dell’uomo deceduto per comunicarle la triste notizia.

fonte La Città