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Scandalo Hospice, affondo del Pm: fu omicidio, arrestate il medico Asl Cronaca Primo piano 

Scandalo Hospice, affondo del Pm: fu omicidio, arrestate il medico Asl

Omicidio: con l’aggravante di aver commesso il fatto con l’uso di medicinali somministrati in dosi talmente massive da essere tossiche e letali nonché idonee a causare il decesso anche di persone non affetta da patologia oncologica; e con l’aggravante di aver commesso il fatto abusando dei doveri inerenti l’esercizio della professione sanitaria. La procura di Salerno non fa sconti ad Alessandro Marra, il medico che, fino allo scorso anno, era in servizio presso l’Unità operativa di Medicina del dolore e cure palliative Hospice Il Giardino dei Fiori di Eboli e, nell’avviso di conclusione delle indagini preliminari il sostituto procuratore ribadisce a suo carico l’accusa di aver «cagionato la morte di Carmine Giannattasio» il 28enne di Battipaglia malato terminale di tumore per il quale la famiglia aveva chiesto al medico soltanto di dare qualche sedativo per calmargli il dolore. Ne è talmente convinta il sostituto Guarino che, contro l’ordinanza del Riesame, che rimetteva in libertà Marra dagli arresti domiciliari, ritenendo che non ci fossero prove per la sua colpevolezza, ha presentato ricorso in Cassazione. I giudici del «palazzaccio» hanno fissato l’udienza per il mese di marzo e, per quella data, la procura di Salerno ha pronto un nuovo dossier sul medico, predisposto dai carabinieri del Nas di Salerno che hanno proseguito con le indagini. È stato notificato in questi giorni agli indagati l’avviso di conclusione delle indagini preliminari. Sono diciassette le persone per le quali si prevede che la procura possa presentare anche richiesta di rinvio a giudizio. (fonte: ilmattino.it)

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