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Scafati, morto in ospedale dopo il rogo: ci sono i funerali ma manca la salma Primo piano Provincia e Regione 

Scafati, morto in ospedale dopo il rogo: ci sono i funerali ma manca la salma

Sarebbero state le forti bruciature ad uccidere il 63enne romeno Sofron Dorei domiciliato a Scafati e morto in ospedale a Pagani dopo una giornata di ricovero.

E’ quanto emerge dall’autopsia effettuata lunedì presso la camera mortuaria dell’Umberto I di Nocera Inferiore su disposizione del pm Claudia Colucci (per la parte offesa c’era il medico legale Carlo De Rosa). Sessanta giorni per l’esito della consulenza medica irripetibile così come si aspetta il responso dell’esame istologico effettuato sul corpo dello sfortunato 63enne.

Intanto, la salma (tenuta nell’obitorio dell’Umberto I) dell’uomo fino a ieri sera non era stata ancora restituita alla famiglia che ha fissato per questa mattina (ore 10 presso la Chiesa di San Pietro) i funerali di Sofron Dorei conosciuto in città con il nome di Alessandro. Non sarebbe arrivato il nulla osta da parte della procura nocerina. Si spera in un intervento in extremis per la celebrazione del rito religioso.

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