Sarno. Biogas di Foce: firmata ordinanza contro gli odori molesti
Impianti biogas di Foce, il sindaco facente funzioni Eutilia Viscardi firma ordinanza per l’eliminazione degli odori molesti provenienti dagli impianti di Foce.
Il sindaco facente funzioni Eutilia Viscardi ordina “All’Azienda Agricola Tenuta Cavaliere “Costantino Schiavone” di Carmine Schiavone &C., Società in Accomandita Semplice, in persona del legale rappresentante p.t., con sede in Santa Maria La Fossa (CE), Via Vaticale località Cavaliere e all’ “ALCA ECO AMBIENTE S.R.L” in persona del legale rappresentante, con sede in Napoli (NA), Via Amerigo Vespucci – Di provvedere immediatamente ad adottare tutti gli idonei provvedimenti ed accorgimenti volti ad eliminare le emissioni di odori molesti al di fuori del perimetro aziendale, relazionando la scrivente Autorità ordinante, in merito alle procedure ed interventi che si intendono intraprendere. 2) la rimozione immediata di tutti i cumuli maleodoranti depositati nelle vasche di sedimentazione e/o nelle trincee ubicate nei piazzali esterni. 3) di procedere sistematicamente al compattamento delle biomasse ed alla loro copertura con teli plastici ancorati alle pareti di contenimento ed opportunamente zavorrati, anche al fine di conservarle in modo ottimale. 4) L’esibizione del Registro delle sostanze avviate alla fase di digestione in cui sia annotato il quantitativo, in peso e volume, di biomasse distinte per tipologia e la data di avvio del processo di digestione anaerobica. 5) L’esibizione di una Relazione tecnica con la quale vengano chiarite le modalità di stoccaggio e smaltimento dei rifiuti e del digestato. In caso di inottemperanza, si procederà al deferimento alla Autorità Giudiziaria ai sensi dell’art. 650 del c.p. e si procederà all’emissione di ulteriore ordinanza che disponga la chiusura degli impianti. Eventuali danni a persone e/cose derivanti dal mancato rispetto del presente provvedimento saranno posti a carico degli inadempienti. DISPONE che il Comando della Polizia dei Vigili Urbani attivi una verifica in loco tesa a valutare il rispetto della seguente ordinanza, riferendo sulla presenza di odori molesti e di materiale organico esposto alla luce”.
