San Marzano sul Sarno, l’ex sindaca: “Contro di me e la città c’è stato un atto vile “

“Si è compiuto un atto vile ai danni del comune di San Marzano sul Sarno”. Con queste parole il sindaco sfiduciato Carmela Zuottolo ha commentato la decisione dei consiglieri comunali di minoranza ed alcuni di maggioranza di sfiduciarla. “Hanno sfiduciato – ha aggiunto la Zuottolo – i loro elettori i bambini e gli anziani, hanno sfiduciato il loro comune per cui erano stati portati progetti di riqualifazione e rigenerezione urbana e abbandonati diversi progetti in cantiere. Non è prevalsa una scelta politica ma di odio. E mi sento tradita da una assessore che era quella che ho sempre difeso, avvalato ogni sua posizione. Ma il colpo al cuore più grande l’ho avuto da chi credevo, amico, fratello, collega Pasquale Alfano, il suo tradimento ha sconvolto, non solo me, ma tutti. Questa sfiducia non ha nulla a che fare con il mio passaggio con Forza Italia che avevo comunicato alla mia maggioranza. È stato solo un atto vile ed hanno fermato la crescita di San Marzano sul Sarno. E’ stato solo un modo per fermare la città che stava prendendo il volo. Come maggioranza siamo stati sempre sotto assedio da una minoranza cattiva. La decisione dei consiglieri comunali di provocare il voto anticipato ha generato critiche da parte di numerosi residenti e sostenitori della sindaca Zuottolo. Un atto precipitoso che potrebbe mettere a rischio la stabilità della città in un momento già difficile.

Su una sua futura ricanditatura a sindaco risponde “Questo non è il momento per decidere il mio futuro politico, devo smaltire prima questa situazione e poi con calma prendere decisioni”. Intanto, nella mattina di oggi il Prefetto di Salerno ha disposto lo scioglimento del consiglio comunale nominando il commissario prefettizio