You are here
Salerno, niente reintegro per Coscioni e la sua equipe Attualità 

Salerno, niente reintegro per Coscioni e la sua equipe

I giudici del Riesame depositano le prime ordinanze: sono quelle con le quali vengono rigettati i ricorsi presentati dai medici sospesi dagli incarichi sanitari presso l’azienda ospedaliera San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona perché nell’equipe medica del primario Enrico Coscioni quando questi operò Umberto Maddolo, paziente poi deceduto e nella cui arteria fu ritrovata una garza. Lo scrive oggi il Mattino.
Ancora non è stato sciolto, invece, il nodo legato alla posizione di Coscioni all’interno dell’Agenas per la quale è arrivata la rimozione da parte del Governo che ha ritenuto le accuse rivolte all’ex primario, consulente della sanità del governatore Vincenzo De Luca, «molto gravi». Ricorso, questo, presentato invece dalla procura di Salerno, guidata dal procuratore capo Giuseppe Borrelli e dal vicario luigi Alberto Cannavale. I medici interdetti, ricordiamo sono l’anestesista Pietro Toigo (difeso dall’avvocato Giovanni Sofia), i cardiochirurghi Gerardo Del Negro e Francesco Pirozzi e il chirurgo vascolare Aniello Puca che restano sospesi rispettivamente per nove e sei mesi dal gip Piero Indinnimeo. Coscioni, difeso dagli avvocati Agostino De Caro e Gaetano Pastore, ha avuto l’interdizione più lunga: dodici mesi.

scritto da 







Related posts