You are here
Salerno, i genitori degli alunni della scuola d’Infanzia e Primaria: “Subito la didattica in presenza” Attualità Primo piano 

Salerno, i genitori degli alunni della scuola d’Infanzia e Primaria: “Subito la didattica in presenza”

I genitori degli alunni salernitani (Infanzia e primaria) chiedono al prefetto Russo, al sindaco Enzo Napoli e all’assessore alla pubblica istruzione Eva Avossa la riammissione della Didattica in presenza. Lo fanno attraverso una lettera inviata sia all’ente di piazza Amendola che a Palazzo Guerra.

“Chiediamo l’immediata riapertura delle attività didattiche in presenza per le scuole dai nostri figli frequentate. A tal proposito, osserviamo che i motivi che informano l’ordinanza 92 del 24/11/2020, ossia la carenza dei plessi scolastici, la presenza di personale fragile, l’indisponibilità del corpo docente e personale ATA e l’incompleto screening, non sussistono nel caso delle scuole dai nostri figli frequentate, avendo le stesse già provveduto con mezzi e risorse all’adeguata sanificazione, all’adeguamento degli spazi didattici nel rispetto dei limiti e delle prescrizioni sulla prevenzione del contagio, nonché all’effettuazione proprio in questi giorni di test diagnostici preventivi completi per il personale in servizio dal quale risulta che nessun operatore si trova in condizioni di contagio, fragilità o indisponibilità.
Rileviamo invece che siamo costretti, con la didattica a distanza, a scegliere chi, tra i nostri figli, ogni giorno avrà la possibilità di seguire le attività proposte nella mancanza di un numero adeguato di dispositivi e di familiari conviventi e/o assistenti, tenendo conto delle carenti strutture telematiche campane. Osserviamo che non vi è reale motivo per cui, sussistendo tutte le condizioni per un ritorno in sicurezza all’esercizio del diritto all’istruzione costituzionalmente garantito, i nostri figli debbano persistere nella fruizione di “DaD” in circostanze analoghe a quelle per le quali viene invece consentito alle ludoteche, che non svolgono attività didattica, di continuare l’esercizio delle proprie funzioni di supporto. Noi sottoscritti auspichiamo e formuliamo richiesta acché sia dato rilievo e formale riscontro a questa nostra istanza al fine di consentire ai nostri figli, così come a tutti gli altri che frequentano istituti in grado di soddisfare i giusti requisiti di sicurezza, di tornare alla didattica in
presenza”.

scritto da 







Related posts