You are here
Salerno, ancora furti nel parcheggio del Ruggi. La Cisl: “Dipendenti stanchi” Cronaca Primo piano 

Salerno, ancora furti nel parcheggio del Ruggi. La Cisl: “Dipendenti stanchi”

“Il Parcheggio del Ruggi oramai è diventata una concessionaria per pezzi di ricambio”, scrive Pietro Antonacchio Segretario Generale della CISL FP di Salerno che denuncia, ancora una volta, furti ai danni dei dipendenti e lavoratori. “Speriamo trovi rapida conclusione dei lavori il nuovo parcheggio e sia organizzato con una vigilanza e video sorveglianza finalizzata a poter evitare incresciosi episodi di ulteriore appropriazione indebita.”, aggiunge nella nota il segretario CISL.

“Va ascritto all’attuale direzione strategica dell’AOU di Salerno che nel mentre i precedenti manager non hanno mai attenzionato il problema, il Direttore Generale D’Amato ha dato un impulso immediato alla soluzione anche se vi è la necessità di accelerare la risoluzione della questione. Ma purtroppo fino alla risoluzione definitiva del problema i furti continuano a perpetrarsi al parcheggio del Ruggi di Salerno.”

“A distanza di giorni, forse qualche settimana e poco più, le autovetture dello stesso modello e marchio vengono ancora derubate di componenti elettroniche. Nello specifico computer di bordo: è uno scasso a cielo aperto e misure cautelative non ne sono state prese adeguatamente. La gente, i dipendenti sono stanchi; non solo continua il disagio nel parcheggiare le auto che ha riflessi sull’organizzazione del lavoro al turnista montante e smontate, ma contestualmente gli operatori si vedono derubare quotidianamente, passare giornate per denunce alle autorità competenti e conseguente disagio personale e psicologico che mina gravemente il benessere lavorativo. L’Azienda ha attivato le procedure per la costruzione del parcheggio ma da subito deve attivarsi per scongiurare queste scelleratezze che purtroppo minano l’immagine dell’ente e della città tutta. Purtroppo nella città del Presidente De Luca, soprannominato lo sceriffo, non è inverosimile che governi il Far West.” Conclude Antonacchio.

scritto da 







Related posts