Riqualificazione ex cava d’Agostino, pubblicato il bando dei lavori: interventi per 6,4 milioni
Più vicini i lavori per la riqualificazione dell’ex cava D’Agostino di Salerno. Il Comune di Salerno ha pubblicato la gara per i lavori di realizzazione del primo lotto. Per questa prima fase il progetto prevede una serie di interventi di ingegneria ambientale volti alla messa in sicurezza dell’area come spiega Arcan. Si interverrà sui costoni rocciosi, opere di gestione delle acque e la realizzazione di percorsi in terra battuta per garantire una preliminare fruizione dell’area. Nel secondo lotto – ad oggi non finanziato – si procederà, invece, alle opere di rinaturalizzazione e di miglioramento della fruibilità. L’importo dei lavori a base di gara è di 6,4 milioni di euro e la presentazione delle offerte è fissata al prossimo 16 giugno. Il tempo stimato per la conclusione dei lavori è di circa un anno. Nel progetto iniziale (datato 2009) erano previsti interventi di bonifica ambientale, di ingegneria naturalistica e di architettura del paesaggio. Il parco si sarebbe dovuto estendere su un’area di circa 300mila metri quadrati e doveva essere realizzata una nuova struttura sportiva per il pattinaggio a rotelle, l’hockey e la corsa su pista. Un pattinodromo regolamentare dove fosse possibile svolgere anche gare internazionali. L’idea di riqualificare l’ex cava D’Agostino a Brignano nasce tra il ’94 e 2001. Nel 2004 venne promosso un concorso di idee internazionale che vide la vittoria del gruppo guidato dall’architetto austriaco Maria Aubock. Il progetto iniziale prevedeva un investimento di almeno 18 milioni di euro. Nel 2009 venne anche firmato un protocollo d’intesa con il ministero dell’Ambiente e con la Regione Campania per un finanziamento di 8 milioni di euro relativo al primo lotto del progetto.
Poi fu indetta una nuova gara nel 2016 e il costo dell’intervento di riqualificazione stimato in 7 milioni e 158mila euro. Nulla più fino al 24 gennaio 2020 quando sono scaduti i termini di gara per la progettazione e, con una nuova dotazione di fondi, la procedura è ripartita.
