Rapina e sequestro di persona, arrestato un 30enne salernitano

Un 30enne salernitano è stato arrestato e condotto in una cella del carcere di Fuorni: classe ’90, originario della zona orientale di Salerno, è accusato di sequestro, estorsione ed evasione. La polizia lo ha incastrato dopo aver ricostruito una scena degna di un film e che invece è avvenuta in città 7 mesi fa.  La sera del 5 giugno 2020, infatti, il trentenne, con l’aiuto di un complice, aggredì un diciottenne, caricandolo a bordo del proprio Suv, per condurlo presso la sua abitazione, sequestrandolo. Poi la vittima venne picchiata con una mazza da baseball e costretta a consegnare il proprio cellulare Apple IPhone e, tramite i propri familiari, ben 1.400 euro, sotto la minaccia di un coltello. Ad aggravare la posizione del pregiudicato anche l’essersi allontanato dalla sua casa mentre era sottoposto agli arresti domiciliari. E così, al termine delle indagini, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, è stato rinchiuso nella casa circondariale di Fuorni.